10 giorni a Madeira tra mare e montagna
Partire per 10 giorni a Madeira
Siamo partiti per passare 10 giorni a Madeira all’inizio di agosto. Sebbene avessimo prenotato volo e casa mesi prima, il viaggio è stato decisamente improvvisato: non avevamo programmato niente, né ci eravamo particolarmente informati sulla meta. Ci siamo quindi ritrovati a decidere cosa fare giorno per giorno, la scelta migliore per una vacanza su quest’isola!
Anche la casa l’abbiamo scelta a occhi chiusi, ma col senno del poi non poteva andarci meglio: abbiamo alloggiato per 10 giorni a Madeira nella Rose House by Atlantic Holiday a Machico, una cittadina situata nella parte est dell’isola. La posizione è buona per raggiungere velocemente i principali punti di interesse; si trova a 10 minuti dall’aeroporto e a 20 da Funchal, la città principale. La casa è accogliente e perfettamente attrezzata, con l’aggiunta di una piscina idromassaggio perfetta per rilassarsi dopo le lunghe camminate!
In effetti non sapevamo bene cosa aspettarci da questi 10 giorni a Madeira, ma sicuramente avevamo in programma di fare un po’ di camminate e un po’ di mare in un clima temperato. Le nostre aspettative si sono rivelate solo in parte vere, ma Madeira è riuscita comunque a sorprenderci.
Giorni 1 e 2: arrivo a Madeira e tour di Funchal
Pomeriggio – la partenza per il nostro viaggio di 10 giorni a Madeira è prevista da Milano Malpensa alle cinque e mezza del pomeriggio e, con lo scalo a Lisbona, dovremmo giungere nell’isola portoghese poco dopo mezzanotte. Tuttavia, a causa dei ritardi che stanno caratterizzando questa estate, il nostro itinerario slitta di qualche ora e ci ritroviamo anche con un bagaglio in meno che è rimasto a Lisbona.
Mattina – con la scusa di dover recuperare qualche vestito e bene di prima necessità, decidiamo di esplorare il capoluogo di Madeira, Funchal. La città sembra molto allegra e ricorda l’architettura che si ritrova anche a Tenerife e Gran Canaria. Girovaghiamo per le stradine del centro e ci fermiamo sul lungomare per un pranzo veloce da Cervejaria Madeira, dove ordiniamo dei gustosi panini con tonno e formaggio. Poi ovviamente non possiamo farci mancare un pasteis de nata nella deliziosa Petite Patisserie!
Sera – una volta rientrati a Machico ci dirigiamo subito nel centro della cittadina dove si sta svolgendo la Semana Gastronomica: una settimana di cibo e intrattenimento tipici della regione. Ma data la tarda ora e le lunghe file ai chioschi, decidiamo di cenare da O Casco, un ristorante con piatti tipici che ci sorprende per la bontà del pollo picado, nonostante la generosa quantità d’aglio a condirlo!
Giorno 3: Vereda da Ponta de São Lourenço
Giorno 4: Levada das 25 Fontes e Cascada da Risco
Mattina – ci svegliamo abbastanza presto per dirigerci al centro dell’isola, dove si trova l’inizio della Levada das 25 Fontes e Cascada da Risco. Questo è probabilmente il cammino più popolare e affollato di Madeira. La durata è di circa 4 ore ed è il primo che percorriamo lungo le famose Levadas, ovvero i canali di irrigazione tipici dell’isola lungo i quali si snoda la maggior parte dei sentieri escursionistici.
Sera – al rientro dalla Levada decidiamo di goderci un meritato tuffo nella piscina idromassaggio, proprio quel che ci serve per ristorarci dagli ultimi due giorni di camminate! E per finire, ci gustiamo una cena eccellente da Blue Restaurant, dove ordiniamo un meraviglioso polpo con patate dolci e una tenerissima espetada, un enorme spiedo di manzo tipico di Madeira.
Giorno 5: Porto Moniz e le piscine naturali
Mattina – mettiamo in pausa le camminate dei nostri 10 giorni a Madeira per andare in esplorazione della parte nord-ovest dell’isola dove si trovano le piscine naturali. La giornata è abbastanza fredda e coperta, quindi non proprio tempo da bagni. Probabilmente, in un bel giorno di sole, la località sarebbe più interessante, ma a noi non ci conquista.
Pranzo – decidiamo di rimanere ancora a Porto Moniz per pranzare al Restaurante Polo Norte dove è particolarmente buono il merluzzo con la salsa di maracuja e quello con banana fritta. Poi ci spostiamo per un tour su quattro ruote nella parte centrale dell’isola dove ci fermiamo a fotografare le mucche e le nuvole basse che caratterizzano questa zona. Tornando verso Machico cerchiamo ancora qualche spiaggia lungo la costa sud di Madeira che è un po’ più soleggiata e ci fermiamo in quella di Calheta che ha almeno un po’ di sabbia dove stravaccarsi per un paio d’ore.
Sera – siamo di nuovo in ritardo per assicurarci un posto alla Semana Gastronomica di Machico e decidiamo quindi di andare da Talhadas Restaurante & Pub, ma questa volta il menù non ci convince troppo.
Giorno 6: Levada do Caldeirão Verde e Levada do Caldeirão do Inferno
Giorno 7: spiaggia e surf a Seixal
Mattina – abbiamo in programma di affrontare il tanto famigerato e temuto Pico do Arieriro e così, per prepararci alla fatica che ci aspetta, scegliamo di passare questa giornata a zonzo per spiagge. Dopo un’ulteriore approfondita ricerca, decidiamo che quella di Seixal può fare al caso nostro e per fortuna tale si rivela! Passiamo la giornata a fare bagni, surf e paddle in questa spiaggia tanto caratteristica di Madeira che da un lato offre la sabbia nera della Praia do Porto do Seixal e dall’altro offre una piuttosto grande piscina naturale. Il tutto contornato dalle tipiche montagne verdi che scendono giù fino alla costa rocciosa.
Sera – per cena siamo ancora in spiaggia a Seixal, o meglio, seduti al suo Lounge Bar Clube Naval a mangiare pizza e cheesecake al maracuja (che prelibatezza!) e a sorseggiare una paradisiaca sangria al maracuja. Seixal si è rivelata una piacevolissima sorpresa in questi 10 giorni a Madeira!
Giorno 8: Pico do Arieiro e Pico Ruivo
Giorno 9: Machico
Giorno 10: Levada do Rei
Giorno 11: Vereda dos Balcoes e rientro
Considerazioni
- Mi aspettavo una vacanza discretamente equilibrata tra mare e montagna, ma l’elemento montagna è decisamente prevalente su tutto il resto.
- Di conseguenza, se non piace camminare, Madeira offre veramente poco sia come mare sia dal punto di vista culturale.
- I percorsi presenti sull’isola, però, sono speciali per la bellezza della foresta di laurisilva, la particolarità delle levada e l’accessibilità a praticamente tutti!
- Se dovessi scegliere tra Madeira e Tenerife che sono molto simili per paesaggi e attività, non avrei dubbi: Tenerife è una meta molto più variegata. Qui racconto proprio come trascorre una settimana ideale a Tenerife.
- Mangiare a Madeira è stato molto più complicato del previsto, mentre a Tenerife me la sono cavata meglio (qui e qui racconto come).