Weekend a Roma: visitare la città eterna in 2 giorni
Come visitare Roma in un weekend
Visitare Roma in 2 giorni non è facile: è una città enorme, con un centro storico ampio e con tante, tantissime cose da vedere. Spesso, alla fine di un weekend a Roma, si ha la sensazione di non aver visto tutto quello che si voleva, ma con il giusto itinerario si può scampare da questo pericolo! L’itinerario migliore si svolge, ovviamente, tutto a piedi. Quindi bastano solo un paio di scarpe comodissime, un cappello per la bella stagione e una bottiglietta d’acqua da riempire alle varie fontanelle (o nasoni) sparse per la città e si è pronti a cominciare!
Giorno 1: Roma Antica, Centro Storico, Trastevere & Vaticano
Mattina – sia che visitiamo Roma in 2 o 3 giorni, partiamo sempre dal cuore della città: il Colosseo! Dopo aver circumnavigato la piazza, proseguiamo lungo via dei Fori Imperiali. Alla sinistra possiamo ammirare, tra gli altri, l’Arco di Tito e il Foro Romano; mentre sulla destra intravediamo i bellissimi Mercati di Traiano. Arriviamo a Piazza Venezia e saliamo sulle Terrazze del Vittoriano per abbracciare Roma con lo sguardo. Una volta scesi, prendiamo Via del Corso e seguiamo le indicazioni per il Pantheon. Dopo averlo visitato ci dirigiamo verso la Chiesa di San Luigi dei Francesi: un vero tesoro affrescato dal Caravaggio! Poco più avanti si trova anche Piazza Navona con l’incredibile Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini e la bianchissima Chiesa di Sant’Agnese in Agone del Borromini. Attraversiamo, infine, Campo de’ Fiori e Ponte Sisto (la foto al Cupolone è d’obbligo!) per raggiungere la colorata Trastevere.
Pranzo – in un weekend a Roma, una tappa a Trastevere non può mancare e noi ci fermiamo proprio qui in una delle tante trattorie tipiche. Volendo, possiamo optare per il classico street food romano (pizza al taglio e supplì) per un pranzo veloce. Poi, dopo aver esplorato la zona, riprendiamo il cammino.
Pomeriggio – prima di raggiungere il Gianicolo, ci fermiamo ad ammirare la Fontana dell’Acqua Paola e proseguiamo lungo le strade tortuose che portano fino al Belvedere. Rimaniamo qui per un po’ ad osservare tutta Roma che si riprende dall’ozio del pranzo e poi ridiscendiamo verso il Lungotevere. Camminiamo fino a Castel Sant’Angelo e ci addentriamo nel Vaticano. Se la fila non è troppo lunga, riusciamo anche a visitare la Basilica di San Pietro (sarebbe un vero successo per un solo weekend a Roma!). Arrivati a questo punto siamo veramente stanchi e, a meno di non voler fermarci per l’aperitivo nel ricco Rione Prati, la fermata della metro Ottaviano è vicina!
Giorno 2: Villa Borghese, Centro Storico, Monti & Aventino
Mattina – nel secondo e ultimo giorno del nostro weekend a Roma visitiamo la città da nord a sud. Partiamo quindi da Piazza del Popolo, dove si affacciano le Chiese gemelle, e prendiamo poi la scalinata che ci porta alla Terrazza del Pincio di Villa Borghese. Qui osserviamo il panorama e ci perdiamo tra le statue e i giardini dell’incantevole Passeggiata del Pincio. Poi, percorrendo Viale della Trinità dei Monti, arriviamo a Piazza di Spagna da cui possiamo osservare l’iconica scalinata. Da qui proseguiamo fino a Fontana di Trevi e, passando per il Quirinale e Via dei Serpenti, ci dirigiamo verso Rione Monti.
Pranzo – una volta giunti a Rione Monti, ci possiamo fermare in una delle tante trattorie tipiche per un classico piatto di pasta romano.
Pomeriggio – riprendiamo il cammino e ci ritroviamo a Via dei Fori Imperiali da dove possiamo raggiungere il Colle Campidoglio. Saliamo fino alla piazza ideata da Michelangelo e ridiscendiamo per incamminarci verso il Circo Massimo. Costeggiando il Teatro Marcello e la Bocca della Verità, arriviamo all’Aventino. Saliamo sul colle per goderci il panorama dal Giardino degli Aranci e per fotografare San Pietro dal Buco della Serratura. Anche oggi abbiamo camminato tanto ma, se abbiamo ancora tempo ed energie, possiamo scegliere tra un aperitivo a Trastevere o un tour a Testaccio e Ostiense.
Potrebbe anche piacerti:
Una settimana a Skiathos
Roma in 1 giorno: tre itinerari per tutti i gusti
