Un inaspettato weekend nelle Langhe
Un inaspettato weekend nelle Langhe
La prima volta che ho passato un weekend nelle Langhe è stato a giugno di qualche tempo fa e con l’occasione ho partecipato anche alla mia prima visita guidata di una cantina. Per provare i vini piemontesi, infatti, abbiamo deciso di prenotare il tour di una tipica cantina a conduzione familiare.
In questo weekend nelle Langhe mi ci sono tuffata ignara del luogo che avrei scoperto, con un bel vestito e con decisamente troppo poco cibo nello stomaco. Ma ne abbiamo ricavato dei ricordi così piacevoli che ancora ci diciamo “il prossimo weekend dobbiamo assolutamente tornare nelle Langhe!”.
Giorno 1: visita alla cantina e approdo al B&B
Mattina – partendo da Milano ci siamo svegliati presto e siamo arrivati nelle Langhe a mattina inoltrata. Ci siamo diretti subito alla Casa Vinicola Franco Francesco dove ci hanno mostrato i luoghi e i tecnicismi (di cui ho capito molto poco) e poi ci hanno fatto provare i vini in ordine di gradazione. Non credo di aver provato dei vini piemontesi prima, ma in questo assaggio si è verificata una vera e propria epifania! Almeno finché non siamo arrivati al Barolo. Poi lì, terminati i pezzettini di formaggio e i grissini, avevo decisamente troppo vino in corpo per continuare ad apprezzare con cognizione i bicchieri di vino che si susseguivano. Ma ancora mi chiedo come abbia fatto a sopravvivere fino ad oggi senza conoscere il Roero Arneis!
Pranzo – dopo la degustazione abbiamo fatto una tappa a San Damiano d’Asti per assaggiare agnolotti e tajarin all’osteria La Lanterna. Non so dire se il giudizio fosse alterato dalla quantità di vino ingerito a stomaco praticamente vuoto, ma ancora me li ricordo come una delle cose più buone mai mangiate.
Sera – per cena ci siamo fermati invece al ristorante del nostro piacevolissimo B&B Da Nonna Carla. Anche lì non ci siamo fatti mancare ottimo cibo e buon vino, ma il piatto forte è stato quello di formaggi accompagnati da confetture e miele. Alla pari con quelli assaggiati nel nostro viaggio in Provenza!
Giorno 2: tour delle Langhe e personalissima top 3
Il secondo giorno di questo weekend nelle Langhe lo abbiamo dedicato al vero e proprio tour dei suoi paesi. Abbiamo visitato in ordine: Castagnole delle Lanze, Neive, Barbaresco, La Morra, Monforte d’Alba e Serralunga d’Alba, attraversando tanti altri centri tra cui Barolo e fermandoci a mangiare all’osteria More e Macine a La Morra. Ma ecco la mia personalissima top 3 dei paesi visitati:
#3 La Morra
Classificata al terzo posto come migliore piazza principale delle Langhe. Ciò è dovuto proprio al candore della piazza che si staglia ad una altezza considerevole contro il panorama collinare.
#2 Serralunga d’Alba
Al secondo posto per una peculiarità difficilissima a decretarsi: miglior panorama offerto dal suo castello del XIV secolo.
#1 Neive
Si aggiudica il primo posto come miglior paese delle Langhe con la sua capacità di raccogliere la perfezione di piazze, stradine, atmosfera e vista panoramica.
Considerazioni
- La mia personalissima classifica è stata stilata con il mio partner in crime durante il viaggio di ritorno dalle Langhe, ma solo oggi cuore e cervello mi hanno permesso di confermarla.
- Cos’è successo nel frattempo? Ho letto. Ho letto romanzi della narrativa piemontese del Novecento come Lessico Famigliare di Natalia Ginzburg e La luna e i falò di Cesare Pavese che mi hanno permesso di avvicinarmi ancora di più e comprendere questa terra.
- Ciò riconferma il mio pensiero costante, ovvero che nessun viaggio è possibile in assenza di una commistione di elementi: luoghi, cibo, arte, persone.