Sicilia occidentale: weekend a Trapani e dintorni
Vedere tutto in un weekend a Trapani
Passare un weekend a Trapani è riduttivo per tutto quello che ha da offrire la zona, ma cerchiamo di fare il meglio con quel che abbiamo! Io e le mie amiche ci studiamo attentamente l’itinerario e riusciamo a incastrare magnificamente il più possibile in nemmeno tre giorni: saluteremo il nostro weekend a Trapani soddisfatte e con tanta voglia di tornare!
Giorno 1: Erice, saline di Trapani e aperitivo in città
Mattina – siamo arrivate la sera prima molto tardi ma lo spostamento dall’aeroporto all’Airb&b è stato semplice grazie al servizio di transfer. Al risveglio il nostro primo pensiero è fare colazione con una delle magnifiche brioche siciliane e subito dopo ci dirigiamo verso Erice. Decidiamo di camminare fino alla funicolare per fare conoscenza con la città. Il tratto in funicolare, poi, ci offre una vista pazzesca sulla punta più occidentale della Sicilia. Erice è molto carina e molto turistica e, come ci avevano detto, anche molto fredda! Ci godiamo una lunga passeggiate tra le sue vie medievali cercando riparo dal vento e poi la famosa passeggiata panoramica sul golfo di Trapani.
Pomeriggio – seguiamo il consiglio di Giovanni, il nostro transfer della sera prima, e ci fermiamo alla friggitoria Pititto per pane e panelle e cous cous di pesce (immancabile di venerdì!). Dunque grazie all’aiuto di Givanni ci spostiamo verso le saline di Trapani, appena fuori città. Ci rendiamo subito conto che i siciliani hanno dei tempi più dilatati dei nostri perché il consiglio che ci avevano dato di arrivare verso le quattro per poter vedere il tramonto (alle otto) si rivela errato: con un’ora e mezza terminaimo il tour delle saline (molto più belle di quanto pensassi!) e così decidiamo di tornare a Trapani per goderci il tarmonto dalla città.
Sera – ne approfittiamo per anticipare la passeggiata tra le vie di Trapani che avevamo programmato per l’ultimo mattina e si rivela una scelta azzeccata! Arriviamo fino alla punta della città e poi ci fermiamo lungo le Mura di Tramontana per brindare al nostro weekend a Trapani. Concludiamo poi con una cassatina spettacolare all’Antica Pasticceria Colicchia.
Giorno 2: tour in bici a Favignana
Mattina – in un weekend a Trapani non può mancare una gita a Favignana. Saliamo sul traghetto delle 8:45 e dopo una lunghissima mezz’ora di patimenti (per fortuna non avevamo fatto colazione!) arriviamo a destinazione. Ci prendiamo un’altra bella brioche con cappuccino in piazza e poi dal noleggio di Maria Laura prendiamo le biciclette. Scegliamo di non noleggiare quelle elettriche nonostante i consigli di tutti: provandole per la prima volta non ci troviamo a nostro agio. Ma non sarà un problema: contariamente ai pronostici riusciamo a girare tutta l’isola senza grandi sforzi!
La prima destinazione è Cala Rossa, a circa dieci minuti da porto. Si tratta di una grande scogliera sul mare più blu che possa esistere. Con altri dieci minuti ci spostiamo a Cala Azzurra: qui rimpiango di non aver portato il costume, male temperature del giorno precedente mi avevano scoraggiata. Inoltre, se vogliamo vedere tutta l’isola, non abbiamo abbastanza tempo per fare anche il bagno. Proseguiamo così verso Lido Burrone: le spiagge si susseguono una più bella dell’altra!
Pomeriggio – scavalliamo la metà dell’isola e ci fermiamo in uno dei pochissimi posti che troviamo lungo la strada. Si tratta di Rest, un localino all’aperto molto boho con un’atmosfera fantastica e un menù semplice ma divino! Da lì proseguiamo verso Cala Rotonda, Cala Grande e raggiungiamo il faro. Poi ci spostiamo ancora verso Cala Faraglioni, dove sembra di essere giunti in Irlanda! Tagliamo verso l’interno e arriviamo all’ex tonnara. Ci godiamo un ultimo giro nel centro abitato prima di riconsegnare le bici e riprendere il traghetto delle 17:45.
Sera – dopo una lunga giornata a Favignana e andando veros il termine del nostro weekend a Trapani ci meritiamo una cena coi fiocchi. Seguiamo uno dei tanti consigli di Giovanni, il nostro transfer, e ceniamo da Osteria Vineria A Casa Mia. Ottimo consiglio, Giovanni! Infine, non può mancare una granita alla mandorla alla Gelateria Meno Tredici.
Giorno 3: ancora un giro a Trapani
Mattina – il nostro volo è alle 13:30 e abbiamo giusto un’ultima mattinata per salutare al meglio questo nostro weekend a Trapani. Facciamo colazione vicino alla Torre dell’Orologio e ripercorriamo tutto il Corso fino a raggiungere la punta più estrema da cui possiamo salutare anche le Isole Egadi. Torniamo lungo le Mura di Tramontana, Erice ha ancora il suo cappello (la tipica nuvoletta che la sovrasta sempre) e tutto va bene!
Considerazioni
- E’ vero che con due giorni e mezzo si riesce a scalfire solo la superficie di quello che questa parte della Sicilia ha da offrire, ma alle volte tanto basta per iniziare a conoscere una zona e godersi un magnifico weekend.
- La Sicilia Occidentale mi ha affascinato più di quella Orientale: sarà che a Trapani si vive molto di più il mare.
- La Sicilia si riconferma ai primi posti per l’ottima cucina e la cordialità.
- Favignana in un giorno si può fare!