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Tour classico di Milano: tutto quello che c’è da vedere

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Visitare Milano in un giorno 

Milano è certamente una città a misura d’uomo, con un centro storico raccolto e facilmente percorribile a piedi. Seguendo il tour classico di Milano, in un giorno è possibile ammirare tutti i monumenti più famosi e gli angoli nascosti della città. La versione più lunga del tour classico di Milano prevede un itinerario di circa 7.5 km che parte dal Duomo, arriva a Piazza Gae Aulenti e scende giù fino ai Navigli. In alternativa, si può seguire un itinerario più breve di circa 4 km che attraversa la città da nord a sud e che tocca tutti i siti principali. Ma per quanto Milano sia una città a misura d’uomo, è inevitabile che alcune zone bellissime rimangano fuori dall’itinerario. Chi ha più giorni a disposizione o chi preferisce spostarsi in metro o in tram può decidere di esplorare anche altre zone affascinanti del centro. Tra queste, Sant’Ambrogio, Isola o Corso Vercelli sono solo alcune delle zone meno conosciute ma che vale la pena vedere!

Tour classico di Milano per camminatori seriali (7.5 km)

Ogni volta che visito una città mi piace sempre cominciare dal centro e dai monumenti più famosi. Un po’ per togliermi subito lo sfizio e un po’ per assaporare dal primo momento l’anima storica del luogo. Quindi nel mio tour classico di Milano non si può che partire proprio dal Duomo!

Mattina – in qualsiasi modo arriviamo a Piazza del Duomo noteremo subito il biancore della chiesa, i piccioni che affollano la piazza e la statua centrale di Vittorio Emanuele II. Alla destra del Duomo si trova Palazzo Reale, ma noi ci spostiamo a sinistra per entrare nella lussuosa Galleria Vittorio Emanuele II. Percorrendola tutta, usciamo su Piazza della Scala dove, oltre all’omonimo teatro, si trova anche la sede del comune di Milano: Palazzo Marino. Da qui, ci incamminiamo verso Brera. Ben lontano dai vecchi stereotipi della grigia e industriale Milano, questo quartiere è un acciottolarsi di stradine intricate dai nomi affascinanti. Vale la pena affacciarsi al chiostro della Pinacoteca prima di proseguire verso Moscova! Da qui prendiamo Corso Garibaldi con le sue facciate in stile Liberty fino a raggiungere Corso Como e finalmente salire a Piazza Gae Aulenti. Questa rappresenta la più recente modernizzazione della città, con i suoi grattacieli, i giochi d’acqua e la vista sul Bosco Verticale. Ci fermiamo per un caffè e ammiriamo i dintorni della nuova Milano.

Pranzo – si è quasi fatta ora di pranzo ed è il momento di scendere verso Via Paolo Sarpi costeggiando i palazzi di Fondazione Feltrinelli e Microsoft. Arrivati a Chinatown possiamo scegliere se provare la buona cucina del posto, oppure aspettare di raggiungere l’Arco della Pace ed entrare a Parco Sempione per un picnic sull’erba.

Pomeriggio – attraversato il parco, riprendiamo il nostro itinerario da Cairoli lasciandoci alle spalle il Castello Sforzesco. Proseguiamo dritti fino a Cordusio, ci affacciamo a Piazza Mercanti e poi svoltiamo a destra per prendere via Torino, la famosa via dello shopping. Proprio a due passi dal Duomo, in un angolo nascosto di via Torino si trova la Chiesa di Santa Maria presso San Satiro che rivela un’illusione ottica tutta da scoprire! Proseguiamo lungo via Torino ma, prima di incamminarci fino alle Colonne di San Lorenzo, vale la pena fermarsi da Ciacco per un gelato eccezionale! Una volta superate le Colonne siamo praticamente in Darsena e ci possiamo finalmente godere un meritatissimo e rinfrescante spritz in uno dei tanti bar lungo il Naviglio Grande!

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Naviglio Grande

Cosa vedere a Milano senza strafare: il tour classico di Milano ridotto (4km)

Se non si ha voglia di fare maratone o non si è in compagnia di camminatori seriali, si può optare per un tipico itinerario da nord verso sud.

Mattina partendo da Piazza Gae Aulenti, percorriamo Corso Como e Corso Garibaldi fino ad addentrarci a Brera. Qui vale sempre lo stesso consiglio: perdersi tra le meravigliose stradine della zona! Quando Via Brera incrocia Via dell’Orso, è il momento di svoltare a destra per raggiungere Piazza Castello e sedersi sul bordo della fontana di Castello Sforzesco per una breve pausa.

Pranzo – oltrepassando Cordusio, arriviamo dunque al Duomo e alla Galleria Vittorio Emanuele II. Questa zona nasconde una serie di ristorantini adatti per il pranzo e se si è in vena di pizza non resta che scegliere tra Fresco&Cimmino e Gino Sorbillo, l’uno di fronte all’altro, proprio accanto al Duomo.

Pomeriggio – da qui la strada è tutta in discesa lungo via Torino fino ad arrivare ai Navigli in tempo per l’aperitivo!

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Piazza Gae Aulenti

Cosa rimane fuori dal tour classico di Milano ma vale la pena vedere

Per quanto Milano sia una città a misura d’uomo e facilmente percorribile a piedi, è inevitabile che alcune zone (bellissime) rimangano fuori dal tour classico di Milano.

Le zone più centrali e famose 

Basilica di Sant’Ambrogio: è la bellissima chiesa che si studia sui libri di scuola come esempio di architettura romanica, ma è anche un importante simbolo della storia milanese.

Quadrilatero della Moda: per passeggiare lungo via Montenapoleone e dintorni non è necessario essere patiti di moda perché questa zona riserva stradine caratteristiche e architetture affascinanti, come la Casa degli Omenoni o il monumento a Sandro Pertini.

Altre zone abbastanza centrali più o meno conosciute

Porta Veneziaè una delle zone più apprezzate dai giovani milanesi! Ricca di bar e ristoranti, è anche vicino a Corso Buenos Aires, importante via dello shopping. Ma non solo: in questa zona si trovano i bellissimi Giardini Pubblici Indro Montanelli e molti importanti musei della città.

Isola: è forse il quartiere più chiacchierato di Milano grazie alla sua rinascita. Vale la pena fermarcisi soprattutto nelle ore serali per provare uno dei tanti locali alla moda, oppure di giorno per passeggiare intorno al Bosco Verticale.

Cimitero Monumentale: si trova tra Garibaldi e Chinatown e merita davvero di allungare un po’ l’itinerario anche solo per ammirare da fuori la sua struttura bianca scintillante. Ma se si dispone di più tempo bisogna assolutamente visitarlo all’interno: è un museo a cielo aperto!

City Life: è il quartiere nascente nella zona di Portello caratterizzato da 3 grattacieli e continue costruzioni. Il suo punto forte è sicuramente l’ampio spazio verde.

La Milano dei residenti: le zone belle e centrali ma poco conosciute

Conciliazione e Corso Vercelli: proprio qui si trova Santa Maria delle Grazie, la chiesa che ospita il Cenacolo di Leonardo. Ma in questa zona si trova anche Corso Vercelli con i suoi bei negozi e i palazzi dalle facciate sontuose. In primavera, poi, bisogna assolutamente passare per Piazza Tommaseo con le sue magnolie in fiore e Casa Altellani, la Vigna di Leonardo.

Corso di Porta Romana: questa via caratteristica parte da Missori, vicino al Duomo, e arriva fino a Porta Romana con un susseguirsi di negozi e boutique. Garantisce una deliziosa passeggiata, ma anche l’accesso all’elegantissimo quartiere Quadronno.

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Parco Biblioteca degli Alberi

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