Weekend in Lunigiana
Dire sempre sì ad un weekend in Lunigiana!
La Lunigiana è quello spicchio di terra tra Liguria e Toscana, un luogo perfetto per l’autunno e le castagne, ma la prima volta che ho passato un weekend in Lunigiana è stato a cavallo tra maggio e giugno. Con i miei genitori che venivano da Roma e io da Milano abbiamo deciso di incontrarci a metà strada, in un luogo fresco ma senza dover rinunciare a un po’ di mare. Devo ammettere, però, che il vero motivo per cui abbiamo scelto questa zona così poco conosciuta è perché qualche mese prima, io a Milano e mio padre a Roma, avevamo visto la stessa puntata di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese. La sera al telefono ci siamo poi raccontati della coincidenza e di quanto tutti e due fossimo rimasti colpiti da questi ristoranti arroccati in paesini abitati da poche anime. Lì, a detta di tutti i partecipanti, si mangiava divinamente e con ingredienti locali: ortica e castagne, appunto. Quindi sì, questo weekend in Lunigiana è iniziato con un’idea di vacanza piuttosto mangereccia, ma sul posto abbiamo scoperto tutta una serie di chicche che offre questa terra!
Giorno 1: arrivo in Lunigiana
Sera – evitando le autostrade e impiegandoci un giorno intero, i miei genitori arrivano a Pallerone nel pomeriggio e verso sera li raggiungo anche io. Loro si sono già sistemati a Casa Gloria, una deliziosa casetta tutta in legno che ci ospiterà per i prossimi giorni. Mi sistemo nella stanza al secondo piano e, pronti ad iniziare col piede giusto questo weekend in Lunigiana, ci dirigiamo affamati verso Ristorante per…Bacco ad Aulla. Mangiamo molto bene anche se, essendo fuori stagione, non trovo un piatto che abbia al suo interno ortica e castagne.
Giorno 2: Lerici, Pontremoli & Fosdinovo
Mattina – detto fatto, non vogliamo farci mancare un po’ di mare e, anche se il tempo è incerto, ci avviamo verso Lerici. Raggiunta la costa, diventa difficilissimo trovare parcheggio, ma è pur vero che non ci siamo svegliati poi così presto. Alla fine troviamo comunque un posticino addirittura vicino alla spiaggia! Ma lì ecco un altro problema: bisognava prenotare la postazione. Un bagnino comprensivo, però, ci informa che alcune postazioni sono libere fino a pranzo e quindi possiamo posizionarci lì per un paio d’ore. Io mi tuffo subito in mare per il primo bagno della stagione: la baia di Lerici è spettacolare!
Pomeriggio – ci fermiamo per un giro al centro di Lerici e per assaggiare la famosa focaccia ligure, come da tradizione. Ne ordiniamo vari tipi al forno che affaccia sulla piazza principale, ma quella con le cipolle è imbattibile! Una volta sazi, torniamo verso la Lunigiana e passiamo il restante pomeriggio a Pontremoli. Spoiler: lo adoro! Il paese è molto vivace, pieno di negozietti e caffè caratteristici. Non ci facciamo mancare un assaggio del dolce tipico, l’amor, e numerose soste in boutique e alla fiera del libro.
Sera – proviamo a prenotare in tutti i ristoranti che ci eravamo annotati dalla puntata di 4 Ristoranti, ma alla fine troviamo posto solo alla Trattoria Quinta Terra a Fosdinovo. Sono un po’ dispiaciuta perché non abbiamo trovato posto né all’Agriturismo Ca’ Vidè né all’Agriturismo Montagna Verde (in ordine i miei preferiti). Col senno di poi, però, non poteva andarci meglio! Arriviamo a Fosdinovo che è sera e raggiungendo questo paesino arroccato sulla cima di una collina l’aria diventa frizzante. Fosdinovo è letteralmente racchiuso all’interno del castello Malaspina, così come il ristorante che ci ospita. L’ambiente e l’atmosfera della trattoria sono impagabili e anche il cibo è impeccabile, per non parlare del vino! Passiamo una serata piacevolissima in questa località unica e passeggiamo fino alle mura più esterne del paese. A quest’ora non c’è nessuno per strada, solo qualche gatto. Ma le sue vie, scale e muri in pietra bianca illuminata dalla luna ci conquistano e ci ripromettiamo di tornarci anche con la luce del sole!
Giorno 3: tour della Lunigiana
Mattina – dedichiamo questa ultima giornata del nostro weekend in Lunigiana ad un vero e proprio tour della zona. Per l’occasione ci vestiamo comodi, ma in realtà ci fermiamo quasi subito a fare una seconda colazione alla Pasticceria Biscotto ad Aulla. Ora siamo veramente pronti per intraprendere il nostro itinerario che, paese dopo paese, ci fa avvicinare alla meta finale: Milano. Visitiamo quindi Licciana Nardi e il borgo di Monti. Ad essere onesta però, la parte più bella sono le strade che con il loro movimento collinare e sotto un tetto di fronde collegano i vari paesi poco abitati. O almeno questa rimane la mia idea finché non arriviamo a Bagnone.
Pranzo – A Bagnone, che ci conquista alla prima occhiata, decidiamo di fermarci per pranzo. Ma prima facciamo un tour esplorativo del paese. Dalla parte bassa prendiamo un sentiero che ci conduce fino alla parte alta dove si trova il castello. La vista è magnifica, così come il camminare tra queste stradine antiche. Incontriamo anche un simpatico signore che ci ospita nella sua casetta per farci ammirare meglio il panorama e ci dà qualche nozione sul luogo. Una meraviglia! Ridiscesi, ci fermiamo al ristorante I Fondi. Inaspettatamente, veniamo accolti in un porticato che affaccia direttamente sul fiume e dal quale, durante un altro buonissimo pasto, possiamo ammirare la facciata del castello dove ci trovavamo poco prima.
Pomeriggio – ci fermiamo in qualche altro paesino come Virgoletta e Villafranca in Lunigiana. E’ tutto molto carino, ma poco abitato e a tratti sembra di trovarsi in un’altra dimensione. E poiché comincia a farsi un po’ tardi, decidiamo di avviarci verso Milano in modo da evitare il traffico del rientro di chi si è fatto un weekend al mare! Be’, loro non sanno che si sono persi da un weekend in Lunigiana!